domenica 19 maggio 2013

Manticora presenta: theAmir



Facciamo un po' di presentazioni: chi sei e di cosa ti occupi? 

Argh cominciamo subito con le domande difficili! :O uhm… Dovrò ricorrere alle risposte multiple, come gli orgasmi:
a) un artista
b) un disadattato
c) un libero professionista
d) un matto

che diciamo si occupa di Arti Applicate, tra le quali:

a) disegno e illustrazione
b) pittura e grafica
c) calligrafia e miniatura
d) scrittura creativa
e) fumetto
f) canzoni
g) arte omoerotica
h) artigianato nano




Com'è nata la tua passione per il disegno?

Direi che è congenita, ma terrei presente che:
  • sono figlio d’arte, quindi 
a1) vi sono entrato in contatto dalla nascita;
a2) non sono stato mai ostacolato ma anzi apprezzato (anche) per questo;
  • fa semplicemente parte di me, ma anche altri aspetti che in parte vanno in sinergia, in parte mi creano una frustrante dispersività
  • Ancora adesso alla mia veneranda età mi sento molto limitato e insoddisfatto
  • Mica mi ricordo








quali sono i soggetti che tratti maggiormente? 


Considerando la suaccennata personalità multipla, direi che spazio anche troppo, saltapicchiando principalmente tra:

a) animaletti/creature
b) astratto/informale
c) uomini, talvolta in contesti erotici, a volte fetish
d) botanica
e) disegni ossessivi e/o modulari



Se ti venisse data carta bianca e un budget illimitato su cosa lavoreresti?

Purtroppo cambio idea e convinzione sui progetti molto velocemente, ma finora mi son sentito intrigato da:
a) trasposizioni grafiche di opere letterarie
b) Graphic Novel sperimentali che portino il Fumetto a livelli di densità semantica e avanguardia pari o superiori ad altre arti considerate “maggiori”
c) progetti potenzialmente illimitati ai quali ogni autore di ovunque potesse collaborare
d) creazione di città-stato utopiche, tipo la Città del Sole di Campanella, dove sviluppare nuovi paradigmi di vita ideale
e) una rivista-contenitore (anche voluminosa tipo libro) che pubblicasse materiale anche molto disparato
f) una casa editrice indipendente (se no chi le pubblica le suddette robe?)







Solitamente quali sono gli strumenti che usi per lavorare? 


Quelli soliti delle varie discipline sopraelencate, in particolare:
  • Matite e pastelli per schizzi e disegni
  • Pennini e pennelli per inchiostrazione e scrittura, ma anche pennarelli indelebili
  • UniPosca et similia
  • Robe fatte da me con pezzi di plastica, latta, legno etc
  • Materiali di riciclo sottratti al loro uso canonico (spazzolini da denti, farmaci spray, aculei di istrice etc)
  • Come tecniche uso spesso il b/n, china, acquarelli, acrilici. Molto meno tempere e olii. Ultimamente sistemo dopo le scansioni al PC (Photoshop).


Raccontaci la tua giornata da disegnatore tipo. 

Mah, direi che è una giornata abbastanza bradipa, in varie fasi poco variabili:

a) mi alzo tardi (h 10.30 circa)
b) prendo coscienza del piano dimensionale in cui mi ritrovo (un’altra oretta)
c) se ho delle commissioni con scadenze mi metto a lavorare, alternando con social networks sul web
d) se non ne ho fo delle cose per me, di solito senza troppa convinzione… le mie decine di progetti in progress
e) mi deprimo pensando a quanto sono vecchio irrisolto e compagnia cantando
f) magari strimpello (male) qualche canzone con la chitarra o la mia anziana tastiera di terza mano
g) internet come sopra
h) pasti a parte, mi guardo un po’ di TV dopo una decina d’anni che non l’avevo più
i) toh s’è fatta ‘na certa, buonanotte (leggendo fumetti o un libro).

Giorno dopo, ripartire dal punto a). E questo praticamente in ogni stagione e ogni giorno della settimana.






Mentre lavori ascolti musica o guardi serie tv? Se sì, ti va di suggerirci qualcosa? 

Di solito no, mentre lavoro lavoro e basta; tuttavia può capitare che intervalli con :
  • Musica propinatami random dal mio PC, in particolare:
a1) le mie canzoni cantate male, suonate malissimo e registrate peggio;
a2) cantanti con estensione vocale straordinaria, tipo
a2A) Yma Sumac
a2B) Minnie Riperton
a2C) Adam Lopez
a2D) Demetrio Stratos
a2F) Mariah Carey, etc etc etc
a3) decine di versioni di “Ne me quitte pas” e “le foglie morte”
a4) italiani tipo Nada, Endrigo, Battiato etc


  • Qualche serie lessa tipo True Blood, Supernatural etc… ma mai quando lavoro





Quali sono gli autori che ti hanno ispirato maggiormente? 
Heinrich von Ofterdingen di Novalis si sente dire “tu hai molti genitori”. Well, so do I, I think. Non saprei individuarli perché
  • Sono tantissimissimi
  • Provengono da tanti ambiti e discipline diverse, proprio perché come dicevo mi sono incuriosito di più cose e quindi mi sono esposto a stimoli molto vari, magari “spostandoli” in ambiti diversi da quello di provenienza
  • Non credo che mi abbiano influenzato in maniera determinante…. Voglio dire: ho preso un pizzico da tutti ma in maniera massiccia da nessuno…
  • Molti autori che amo oggi li ho scoperti tardi, quando ormai diciamo che i miei stili erano già abbastanza formati.
Se avete tempo da perdere posso citare a CASACCIO degli autori che stimo dividendoli per sezione:
a)  pittura: Rinascimento, Bosch, i Preraffaelliti, Schiele, Hartung, William Blake, Fernand Khnopf, Gaetano Previati, Fussli, Odilon Redon…………..
b)illustrazione/disegno/incisione/grafica: Liberty, Mucha, Aubrey Beardsley, Escher, Virgil Finlay, Jean-Pierre Velly, Leyendecker, Patrick Woodroff, Frank Frazetta……. 
c) arte omoerotica: Tom of Finland, JoeT., Etienne, Tagame, Adam, Rex, Harry Bush….
d) fumetto: Neal Adams, Steranko, Jacovitti, P. Craig Russell, Frank Brunner, i Buscema, Barry Windsor-Smith, Jim Starlin, Crumb…. Diciamo molto la Marvel anni 70, più tardi un po’ di Underground
e) Poesia e letteratura: Leopardi, Pascoli, Gozzano, Saffo, Valery, Baudelaire,T.S.Eliot, Fernando Pessoa…..
f) musica: soprattutto cantautori… De André… Battisti… Mike Oldfield…
g) poi ci sarebbe il cinema (tanto), l’animazione (tantissimo), il teatro (poco)… non ce la posso fa’ -.- inevitabilmente me ne stanno sfuggendo troppi - rinuncio




Nel tuo lavoro è più importante la quantità o la qualità? 


La qualità senza dubbio, ma non per scelta, perché ad essere sincero sospetto che la quantità GENERI la qualità, nel senso che produrre molto porta a

  • Varietà
  • Esperienza
  • Padronanza e sicurezza
  • Velocità
  • Maturità
  • Possibilità di selezione
  • Evoluzione

Tutte cose su cui francamente mi sento molto indietro, fatta salva forse la varietà. Credo serva la proverbiale via di mezzo, o come si dice abbassando il registro espressivo, “’na botta al cerchio e una alla botte”.



La Manticora è un insieme di animali diversi. Dovessi scegliere, quale animale ti rappresenterebbe? 

Un mustelide, penso. Tipo un furetto. Per una o più delle seguenti caratteristiche a scelta:
a) sono innocente;
b) sono dolce e tenero
c) apparentemente mi rimbalza quasi tutto
d) dormo molto
e) sono secco ma ho tante risorse
f) fo versi simpatici
g) puzzo.






Per finire, hai qualche artista/autore esordiente o professionista da consigliarci? 

È veramente impegnativa questa cosa. Non saprei… più che altro “sono sempre l’ultimo a sapere le cose”, quindi quando arrivo a conoscerli io non sono più esordienti. Ma devo confessare una sincera ammirazione per Tony Saldana, Nickie CharlesKim Jung Gie e Flavia Biondi.



Grazie!

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